La più suggestiva tonnara di Sicilia in cui sono state girate scene di parecchi film.
Furono gli Arabi, distrutta l'antica Cetaria romana, a ristrutturare la tonnara e ad incrementarne l'attività. Dopo essere appartenuta al demanio pubblico, nel 1442 fu venduta a privati: la famiglia Sanclemente che nel corso dei secoli XV e del XVI ne ampliò il nucleo originario. Nel XVII secolo, grazie ai Gesuiti, venne ristrutturata e provvista di una chiesetta.
Si tramanda che gli Arabi, distrutta la mitica Cetaria, ristrutturarono la tonnara e ne incrementarono l'attività. Dopo essere appartenuta al demanio pubblico, nel 1442 fu venduta a privati e nel XVII secolo, grazie ai Gesuiti, venne ristrutturata, ampliata e provvista di una chiesetta. Le strutture originarie del marfaraggio, magazzino destinato al deposito delle barche e dell'attrezzatura, risalgono al XIII secolo. L'impianto di reti è stato calato in mare fino ai primi anni '80 del XX secolo. La torre Doria, ubicata sul piccolo promontorio (secolo XVI), e l'altra arroccata su un'aspra rupe (secolo XIII), proteggevano la tonnara e assicuravano il controllo del pericolo piratesco.
© Copyright 2018 – Ninni e Fede camere in b&b – Via del Mulino, 21 – 91010 San Vito lo Capo
Affittacamere Ninni e Fede di Grammatico Vincenza - P.IVA: 02630360812 – TEL: +39 0923 1941542; +39 339 8604128 - MAIL: info@ninniefedesanvito.it